Mai, e dico mai, sottovalutare l’importanza dell’accessorio!
Sei lì che mangi sola, in una bettola e sta pure volgendo al crepuscolo. Insomma, non è propriamente una festa… e oramai ti capita tante di quelle volte che tireresti sonore testate contro il muro, nel preciso punto in cui i tuoi vicini paiono essere felici (e te lo fanno sentire chiaramente)…
Ad un tratto lo vedi, riflesso nel piatto: è il tuo fiocco in testa, silenzioso ed eccessivo. Mai stato più rosso, impettito e tronfio.
Ti ricorda che la cura del tuo testone (pensieri inclusi) passa per piccolissimi tocchi di colore e speranza. E che il suddetto testone non merita muri, ma solo carezze pazienti perché ci si abitua con facilità al dolore dei giorni uguali, ma fa paura l’offerta di un amore inaspettato.
Pare impossibile, ma anche un fiocco rosso può sperare per te.
5 commenti:
Adoro quel film.
Oggi lavoro da casa, sono un po' gnec, ma urge farmi bella.
propongo di creare una comune di lavoratori casalinghi.
pensiamoci seriamente.
;)
Oh sì!
Così non stiamo da sole! In pausa si cucina, e durante il lavoro ci si commenta a vicenda sulle tisane e le glasse preferite!
ma facciamolo!!! almeno una o due volte la settimana! secondo me lavoriamo pure meglio!
Come dove e quando!
(sognando la mia futura terrazza con appartamento)
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