Il blog si è trasferito!

Sarai reindirizzato automaticamente in 6 secondi. Altrimenti vai a
http://www.zeldawasawriter.com
e aggiorna il segnalibro.

lunedì, novembre 30, 2009

Domani sarà migliore…

Ci si aggira deliziate tra le cose delle stelle, da queste parti: dopo chilometri di malinconia e piccole preghiere laiche per un nuovo giorno che sia seta, bellezza e costante desiderio di evoluzione, alleggia la certezza che domani sarà migliore.

E ora qualche consiglio per sogni che siano di fate. Consigli da neofita, forse… ma regalati con la timida ambizione che in una notte qualunque vengano sussurrati disordinatamente… a noi, che in un passato non lontano li elencavamo con tanto rigore.

Non sottovalutate la presenza della luna: c’è chi dice che, in alcune notti sussurrate, ispiri amori non ancora nati.

instinct

Accendete la vostra Parigi (ici), nonostante la lontananza che vi divide da Lei sia tangibile e a volte fastidiosissima.

lampe-tour-eiffel

Appoggiate i vostri desideri su qualcosa che sia lezioso e scanzonato…comodino-cantori-fucsia~1 

e miglioratevi solo per regalarvi, perché alla fine va così: donarsi è sempre un guadagno. Qui trovate qualche consiglio per l’impresa…

img-thing 

Fatevi ispirare dalle parole di altri, ma per i sogni cercate solo le vostre. Imperfette ma irrinunciabili.2366558807_5c5cb4c2cb

E poi dormite, dormite come liberati in una stretta, come se non fosse mai una perdita di tempo, come se rinasceste ogni santissima volta.

routine

E infine, la mattina siate portatori di una magica convinzione nelle cose della Vita. In tutte le sue espressioni… e meglio se nelle vicinanze di un gatto elegante.

Non si dice mai abbastanza e forse non si è disposti ad accettarlo, ma la verità è che INCUBI e VITTORIE SOGNATE CHIEDONO SOLTANTO LA NOSTRA FIDUCIA.

Notte di stelle!

xxx

luna e bimba

luna in coppia

 

domenica, novembre 29, 2009

Il tempo che ho dentro.

Scusate la latitanza di questo week-end: sono qui che scrivo, produco e penso. A dispetto del tempo da lupi che c’è fuori, dentro i miei pensieri albergano colore e speranza!

Notte di sogni a tutti!

xxx

3973340450_8258e2b9fa_o

1940 - Vogue

bebc52b0e65280e2573f66111cd30ed78bf58a07_m

Sunny Harnett

Dorothy Flood_04

1930’s - Dorothy Flood

VogueJuly1948

July 1948 - Vogue

April1957-Vogue-1

April 1957 - Vogue

1953-2

1953 - Vogue

Horst1957Vogue

1957 Vogue - photo by Horst P. Horst - Sunny Harnett

10015218_avedon_georgiahamilton_balenciaga_1953

1953 Balenciaga – photo Richard Avedon – Georgia Hamilton

Vogue1941-JohnRawlings

1941 Vogue – photo John Rawlings

ActressClaireBloomNormanParkinson19

1953 British Vogue - photo Norman Parkinson - Claire Bloom

venerdì, novembre 27, 2009

Some days I find none. I know, it just depends on my state of mind.

ROB BREZSNY dice

gemelli Gemelli (21 maggio - 20 giugno)

“Più fai quello che vuoi”, dice l’artista Erika Wanenmacher, “più accadono magie”. Erika cerca di farsi sorprendere dagli eventi casuali della vita e li usa nel suo lavoro creativo. Quando passeggia vicino a casa, per esempio, trova oggetti che sembrano chiederle di far parte delle sue opere: sassi a forma di cuore, cucchiai deformati, frammenti di giocattoli. La sua opera Spell wall è composta unicamente da oggetti trovati per caso: “Posso fare quello che voglio con quello che voglio”. Vorrei che la prendessi come modello, Gemelli. Va’ in cerca di suggerimenti inaspettati che ti facciano sentire disinvolto, libero e fecondo.

ACCETTO LA SFIDA… oggi solo ricerca dell’inaspettato.

Penso al Natale e credo che quest’anno libererò la mia creatività con disinvoltura feconda (messaggio per Brezsny: hai visto che brava allieva?!)

Che ne dite di folletti e cappellini?

4b0df13c65f96_52230b

Camilla indossa un Dubini!

Mi farò violenza (disinvolta-libera-feconda) combattendo la mia naturale avversione per i giochi di società… in qualche modo sento che ci riuscirò.

Rubik 

JCDC-MIA

Vacanze natalizie? Beh, innanzitutto ingaggerò un mega papero che mi porti in giro per il mondo (chiedendo consiglio qui)

e, visto che alla fine è diventato un vizio, mi occuperò di rimettere in piedi la Musica (sempre grazie a lui)

 176

Chiederò a Babbo Natale questo spettacolo di maglietta.

buisjes_en_beugels_robe_fleurs_cotoe scarterò i miei regali  da Screaming Mimi’s (382 Lafayette St -3rd Street and 4th Street- New York, NY)

38782_16684496_l 

53761

Altri suggerimenti inaspettati…

Piscina Comunale

Quadri 

page_2

Violoncello

Gina Lagorio

Rosebud 

Ok, lo ammetto, ho perso di vista il soggetto del post… ma è ufficiale: mi sento disinvolta, libera e feconda. :D

Bacibelli!

giovedì, novembre 26, 2009

I 1799 colpi (a Truffaut cover)

Ieri sera una amica di un’amica ci raccontava della sua partecipazione ad una regata. E noi l’ascoltavamo con quella tipica sorpresa da bocca semiaperta, visto che non capita tutti i giorni di sentirsi dire: Ciao-sono-stata-ad-una-regata.

Partecipavano alla manifestazione ben 1800 barche, non so se mi spiego… non una regata da oratorio, insomma.

Ci ha raccontato che sono partite così bene (pare fossero tutte donne) da essere subito in testa; così bene da rimanere padrone incontrastate del mare per molto e molto tempo. Tutto era onde, vento e silenzio; lei non sapeva rendersi utile in nessun modo, ma le pareva di partecipare ad un sogno.

Erano gasatissime, quando, girandosi per sbaglio, hanno scorto il sopraggiungere di 1799 puntini piuttosto incarogniti. Puntini che sono diventati punti, puntoni e infine barche. In un attimo, sono state sommerse, sorpassate e forse pure doppiate. La triste sostanza di tutto è che avevano perso. E, non avendo più l’urgenza della vittoria, si sono messe a cantare.

Così capita anche in mare! Non fai tempo a sentirti la Regina della Regata che da dietro arrivano ben 1799 cose non identificabili, cose noiose che ti sommergono, sorpassano e ti doppiano a puntino. La mia amica dice che questo concetto se lo scriverà sulla piastrella della cucina, giusto per ricordarlo ogni volta che apre il frigo o lessa le patate.

Grazie alla descrizione di quei 1799 puntini che s’impegnano a detronizzare la barca, ho pensato che tra le cose del mare o tra gli abissi della Vita c’è poca differenza. Lì come qui, l’unica vera forma di libertà parrebbe risiedere nella gestione di un piccolo spazio solo nostro. Uno spazio che non offenda o strabordi, che si espanda e perda di vista i suoi limiti; uno spazio che ci ricordi che molta parte del significato che attribuiamo alle cose risiede nella specialità che riusciamo a conferire all’infinitesimale. Una piccola ed eroica convinzione che se le cose vanno male si può sempre e comunque cantare.

È un’enorme fortuna, questo viaggio continuo nelle cose che ci accendono! In quest’ottica, ho deciso di regalarvi qualche inizio di percorso.

Che sia l’inizio di una traversata… alla faccia dei 1799 colpi!

 

Stasera potreste partire per Londra, restando a Milano (inaugurazione ore 19, Sgt Pepper’s via Vetere 9 – Milano)… il tutto grazie ad Alessandro Minoggi

CITIZEN:LONDON

CL_02

CL_03

CL_04

CL_05

CL_06

Pensavo anche che potreste navigare tra le sonorità di un disco: IT’S GONNA BE RUDE, FUNKY, HARD di Jack Jaselli and The Great Vibes Foundation (lo trovate su iTunes). Ho già preso a ballarlo in giro per casa…

Si viaggia anche con certe immagini poetiche ed evocative. Guardate questa del mio amico Juliaan Hondius: non trovate sia un insieme delicato di mondi e atmosfere?

12844_204659555630_709755630_4617924_3155313_n Finisco con uno dei miei viaggi da internauta… ieri sera l’ho trovato e me ne sono letteralmente innamorata: si chiama PRIVATE CIRCLE ed è un progetto dell’artista Marcella Foschi.

Ecco alcune delle sue creazioni:

image-7

 

300o

questi deliziosi borsellini a cassetta, che pare vadano a ruba in Giappone, piacerebbero un sacco a Vaitea… vi ho presentato Vaitea, vero? Altro viaggio interessante, quello nella sua musica…

vaitea 

Buon viaggio a tutti!

xxx