Non so, ma questo post ha il sapore del “facciamo che andavamo al supermercato” di quando si era pargoletti, non trovate?
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Non so, ma questo post ha il sapore del “facciamo che andavamo al supermercato” di quando si era pargoletti, non trovate?
Pubblicato da Zelda was a writer alle 1:45 PM 2 commenti
Etichette: Non meno di sei cose impossibili, Pensieri sparsi (e talvolta ininfluenti), True colors
Nettare di mirtilli in coppe lilla…
… sorseggiato con ballerine lilla.
Di quando la coerenza cromatica diventa ossessione…
Pubblicato da Zelda was a writer alle 1:28 PM 0 commenti
Etichette: Alta moda (alta soprattutto), True colors
Ciao Basco di Lana color Amaranto!
Con te quest’inverno è stato caldo e rassicurante.
Ho tentato di indossarti ultimamente, con ovvia riprovazione di chi incrociavo per strada. Ma noi sappiamo cosa ci lega, roba di testa, mica aria fritta…
Al prossimo inverno, amico fidato!
Augh.
(Luca Mariani’s photos are here)
Pubblicato da Zelda was a writer alle 11:07 AM 0 commenti
Etichette: Alta moda (alta soprattutto), Camillate, Me myself and I, Pensieri sparsi (e talvolta ininfluenti), True colors
Sono preda del ciuffo più ribelle della Storia.
Era una cosa del tutto auspicabile, visto che la strada per un ciuffo educato e fluente - specie dopo una frangetta molto francese - è sempre e comunque in salita.
Mi sono detta che per qualche settimana mi sarei dovuta adattare… almeno fino a quando non ho visto la suddetta foto, scattata da quel mago del mio amico migliorissimo.
Che dite, ritaglio il frangettino o paziento gestendo la zazzera ribelle?
Dichiaro ufficialmente aperto il televoto…
Pubblicato da Zelda was a writer alle 11:22 AM 2 commenti
Etichette: Me myself and I
Leggevo che in Australia sta arrivando l’autunno e la cosa mi ha colpito.
Non esiste un momento in cui le cose vadano per tutti nella stessa direzione… e allontanandosi per un attimo dalle evidenti motivazioni legate al movimento terrestre, alla pendenza della rotazione, alle stagioni, allo zenit e al nadir (che poi non se c’entrino davvero), mi sono trovata a dispiacermi di questa cosa.
Ragioniamo senza farci prendere dal panico. Dunque, io mangio e c’è qualcuno che ha fame, sono felice mentre qualcuno sta piangendo e mi stiracchio per un nuovo giorno quando di certo ci sarà chi è pronto a coricarsi.
Mi vengono in mente gli amanti di Lady Hawke… il falco e il lupo nero, ve li ricordate?
Un giorno senza notte e una notte senza giorno,
uuuuu che ammmore!!!
So che mi scuserete se li inserisco nel contesto in modo del tutto forzato, ma diciamocelo: bisognerebbe citarli almeno ogni 15/20 post, da tanto è bella e struggente la loro favola. E – aggiungerei - da quanto è bello Rutger Hauer in quel film.
Comunque. Certe cose sono destinate a non incontrarsi mai. Un po’ come le stagioni. Un po’ come i partecipanti ad una staffetta. Un po’ come la felicità e la tristezza (anche se lì c’è la saudade che compatta sapientemente).
Certe cose fanno gruppo senza stingersi la mano… e forse per questo si rincorrono con così tanto bisogno, per un’ipotesi di abbraccio, per uno scambio di semplici generalità.
Non so cos’ho scritto, ve lo giuro.
Ma secondo me ha un senso il mio lieve fastidio. E devo anche impormi di non pensare agli sciacquoni australi, che girano diversi da quelli nostrani. Perché, se analizzo troppo, il disappunto si fa tangibile. D’altro canto bisognerà accettarla, questa cosa qui; bisognerà digerire il fatto che non tutti capiscano il senso del nostro volteggiare.
Spesso per cattiva fede, spesso – e più banalmente - per emisferi diversi.
Buona giornata!
Pubblicato da Zelda was a writer alle 11:03 AM 2 commenti
Etichette: Me myself and I, Pensieri sparsi (e talvolta ininfluenti), Vita
Sveglia con il gallo e sentimento di bene nonostante l’evidente presenza dell’albeggiare, pranzo con un’amica che non vedevo da tanto e che mi ha riempito di energia, appuntamento in settimana con l’amico Scrittore (per consigli e ameno scambio di punti di vista) e pulizia dello zerbino di casa… mai incontrata cosa tanto bisognosa di aspirapolvere.
Necessità insopprimibile di dolcezza… tipo questa:
E continuo stupore circa la distanza che divide il mio capoccione dai piedi…
Buon pomeriggio a Tutti… farò merenda…
Pubblicato da Zelda was a writer alle 4:02 PM 1 commenti
Etichette: Pensieri sparsi (e talvolta ininfluenti), Rassegna stanca, True colors, Vita
Pubblicato da Zelda was a writer alle 12:33 PM 2 commenti
Etichette: True colors
Capita anche a voi di non conoscere nessun tipo di serafico abbandono all’attesa?
Pubblicato da Zelda was a writer alle 5:43 PM 0 commenti
Etichette: Pensieri sparsi (e talvolta ininfluenti)
Era dal 1995 che non trascorrevo un sabato di shopping in centro… Piacevole, non l’avrei mai detto.
Pubblicato da Zelda was a writer alle 1:46 PM 0 commenti
Etichette: Alta moda (alta soprattutto), Me myself and I, Non meno di sei cose impossibili, Pensieri sparsi (e talvolta ininfluenti), Vita
Ho un paio di ballerine e dei bicchieri lilla (lilla Bastian Contrari, per intenderci). Le piante del balcone sono state coccolate e sistemate con cura: non sono tante come negli anni passati, ma appaiono deliziosamente buffe e fiorate. Ho raccolto le tre cipolle del mio orto e quindi da oggi non ho più un orto. Le cialde del caffè sono state incrementate e messe al loro posto: a guardarle attraverso il cristallo sembrano micro-regali da scartare o numeri del bingo da far scegliere ai bambini presenti in sala.
Mi sento forte e colorata e sorrido, sorrido come se fossi perennemente solleticata sotto la pianta dei piedi da un’enorme piuma paziente.
Buonissima domenica a Tutti!
Pubblicato da Zelda was a writer alle 1:34 PM 2 commenti
Etichette: Non meno di sei cose impossibili, Pensieri sparsi (e talvolta ininfluenti), True colors, Vita
Metti un segnalibro speciale tra le pagine che meglio ti raccontano. All’occorrenza, sarai in grado di ritrovarti con estrema facilità.
Pubblicato da Zelda was a writer alle 11:16 AM 2 commenti
Etichette: Delizie, Pensieri sparsi (e talvolta ininfluenti)
Pubblicato da Zelda was a writer alle 10:32 AM 0 commenti
Etichette: Alta moda (alta soprattutto), Delizie, True colors, Vita
Si fa presto a dire:
uuuu, ma che bel sole!
uuuu, ma è arrivata la bella stagione!
uuuu, ma forse è un po’ troppo caldo!
Si fa talmente presto che poi uno si sveglia la mattina seguente ai vari uuuu e trova pioggia, umido e un cielo talmente plumbeo da togliere il sorriso.
Adesso voglio i nomi: chi si è lamentato ieri?!
Pubblicato da Zelda was a writer alle 10:17 AM 3 commenti
Etichette: Pensieri sparsi (e talvolta ininfluenti)
Pubblicato da Zelda was a writer alle 2:09 PM 1 commenti
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Musica in piena diffusione.
Concerti di due amiche nelle prossime 48 ore.
Motivetto continuo e avvolgente nella testa.
Insomma, giornata di note che volano come coriandoli. Pure i ritagli di giornale paiono gradire.
Pubblicato da Zelda was a writer alle 1:38 PM 0 commenti
Etichette: Delizie, Pensieri sparsi (e talvolta ininfluenti), Vita
Pubblicato da Zelda was a writer alle 5:20 PM 1 commenti
Etichette: Delizie, True colors