Detesto essere monotematica e il motivo principale è legato al fatto che lo sono. Quindi detesto rendermene conto e non poter dissimulare, quanto meno a me stessa, questo ciclico tornare sulle cose. Ma come mi riuscite a sopportare?!
Ad ogni modo, la notizia pessima è che anche in questo post sarò monotematica, quella minimamente passabile è che lo sarò parlando di loro, i GELATINI della mia amica MARI (santa subito, la Mari. Santa immediatamente!).
Ho consumato l’ultima delizia di quel magnifico regalo che mi ha portato domenica: cocco, cioccolato vagamente fuso (non gli ho dato il tempo di fondersi) e gianduia.
Sono ancora in dubbio sulla guarnizione in simil-cocco (o cocco disidratato?): che fosse solo lì per bellezza? Nell’indecisione l’ho mangiata… ovviamente.
OTTIMO INCONTRO COMUNQUE!
Amarena e cocco sono in assoluto i miei preferiti.
Come state, Amici? Io nel pieno del periodo più paranoico dell’anno. In pratica chiedo scusa ogni due secondi, mi indigno per il mio peso umorale (di gran lunga più ingombrante di quello specifico) e tiro avanti, interrogando bamboline guatemalteche (e ora ditemi se si scrive veramente così) e cercando di supplire con gelatini e colori. Si potrà vivere così? :DDD
Stasera mi concedo una serata con anime deliziose. E che tutto, bamboline e paranoie, vadano a farsi benedire.
Ah!! Grazie per le mail dedicate alle mie Worry Dolls, sono davvero felice che la loro storia su quaderno rigato vi sia piaciuta… sto pensando di produrne qualcuna da regalare agli amici fidati, così… per augurar loro di svegliarsi per le prossime mattine senza i crucci con cui si erano addormentati. Il bricolage ci salverà, lo dico sempre io!
Bacibellissimi
xxx
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