Ieri sera, dopo aver tenuto la crema di limoncello in freezer per un’intera settimana, io e la mia regalante abbiamo scoperto una cosa di vitale importanza… una cosa scritta pure in grassetto…
Dopo una veloce consultazione, abbiamo deciso che la cosa non produrrà effetti mortali, ma solo una certa liquidità della crema (che in realtà dovrebbe esser più corposa, vellutata… ) e così la crema è stata spostata nel frigo. Se foste a conoscenza di casi di gente distrutta da creme di limoncello dimenticate nel freezer, vi prego di farmelo sapere quanto prima.
Ieri sera è stata serata di gelatini.
Loro, i miei tesori della stagione! Gustosi e misurati, fantasiosi e pieni di colore.
E poi di risate, chiacchiere e quel senso di bene che non fatica a farsi trovare, non appena il tempo è condiviso con le persone importanti, portatrici sane di entusiasmo, progettualità e… gelatini. :D
Ieri sera abbiamo parlato del deserto: la mia regalante di gioia c’è stata per una settimana di qualche anno fa e mi ha raccontato cose magiche, bellissime. Il silenzio che urla, le stelle che ti si poggiano sulle spalle, il senso di essere nel pieno di qualcosa di magnetico e immenso. Un cammino di superamento dei propri limiti, un ribaltamento delle certezze e dei punti di riferimento.
Sto redigendo un’ideale lista dei desideri per il prossimo anno (che per me inizia da sempre con settembre).
Ho tante speranze, Amici. Speranze microscopiche, piccoli scavalcamenti dei confini, avanscoperte capaci di ribaltare la prudenza.
Vedremo. Senza fretta.
Con la sola voglia di procedere e scoprire.
Mentre parlavamo di luoghi lontanissimi, sul pavimento della mia cucina si è insinuata una striscia argentea e lunare… siamo andate ad ammirare il cielo e ci siamo sentite protette e fortunate.
0 commenti:
Posta un commento