Una volta qualcuno ha detto: non conta cosa ti accende, ma la spinta che ti porta a cercare con incrollabile fiducia, tra la polvere del quotidiano. Conta il punto di vista, dunque. Conta l’intento, la tensione. Conta la tenacia.
Si cerca la bellezza in tutto quello che ci viene incontro. Ci si prova, quanto meno...
Molto spesso la risacca porta con sé robetta, ma gran parte di quello che ci sta attorno custodisce uno stupore magico, saggio, silente.
C’è preziosità ovunque, a cominciare dai piccoli pezzi di vetro che abitano la riva di tutti i mari del Mondo. Basterebbe saper guardare, attendere e sublimare. Basterebbe non concentrarsi su un solo desiderio, alimentando continue sorgenti di curiosità e ricerca.
Nanotecnologia del sentimento, insomma… che ne dite, vogliamo provarci insieme?
Oggi è giornata di torta e bigodini.
La torta è preparazione, attesa di una piccola coccola calorica tutta per sé. Il bigodino muove i capelli e arriccia le idee. Tutte cose che il caldo tende ad appiattire.
Si fa quello che si può, in soldoni. Con impegno e colore.
Buona serata… speriamo di dormire!
2 commenti:
torta allo yogurt.. freschissima idea! :) diceva così, no?
saremo rimaste io e te in città.
ti rinnovo l'invito.. incontrarsi domani?un parco, una piscina, un giro di giostra?*antonella
buona nottata, amica superstite! ma è un tripudio di tapparella abbassata, da queste parti!
pure lì?
grazie per l'invito, dico davvero! lasciami il tuo cell. via mail... sto lottando contro la pressione (al momento è sotto i piedi, ma pare comunque vincermi)...
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