La vita alcune volte è terribilmente complicata. Spesso, pur impegnandosi, non ci si capisce molto e così si procede a tentoni, nella speranza che la direzione intrapresa sia quella giusta e che conduca verso una qualsiasi meta.
Spesso ti pare che ci sia qualcuno più in alto di te… qualcuno uscito dalla “selva oscura” (la stessa in cui tu sembri esserci finito con tutti e due i piedi), qualcuno che può dire di aver toccato il cielo con un dito…
Certe volte ti sembra che ogni strada secondaria sia un vicolo cieco, spisciazzato qua e là e con computer di prima generazione abbandonato, pesante e bruttarello.
E moltissime volte, codificare messaggi in apparenza semplici non è cosa facile: pare che tutti li capiscano, tranne te. E così ti trovi a procedere come in catalessi, accumulando enigmi vogliosi di essere risolti…
Come vi comportate di fronte a giorni tanto infingardi?
Io ho la mia personale ricetta:
1. Fare la corte ad un panino con crudo di Sauris con un bicchiere di Brunello di Montalcino. Meglio se con Annamaria.
PRIMA
DOPO
2. Ammirare un marocchino con schiuma cremosa. Meglio se con Annamaria.
3. Fare gli occhi dolci ai primi ranuncoli incontrati.
4. Stimare le rose sempiterne. Pare durino più di un amore…
5. Uscire dalla pasticceria con un evidente baffo di nutella. E scoprire che non tutte le bugie sono bocconi amari…
6. Trovare il bello anche nelle cose arrugginite.
7. Scorgere fiori su davanzali influenzati.
8. Odiare le collezioni, ma continuare a collezionare il mare…
9. Essere infantili e non darsene troppa pena.
10. Sapere di avere persone che lottano e sperano con te e per te…
Bacibellissimi a tutti!
Mi sa che torno stasera…
2 commenti:
Ecco. Adesso piango un pochino. Ma non quelle lacrime là. Ma quelle Nostre.
Tua.
te l'avevo detto ieri che oggi sarebbe stato un micro-goccino più bello!
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