Di ritorno da Torino, il treno ha deciso di fermarsi praticamente subito, a Chivasso.
Una voce metallica femminile, introdotta da un dlin dlin flebile, non si è fatta attendere:
- Si avvisano i Signori viaggiatori che il treno è fermo per problemi alle linee aeree.
Questa cosa ha scatenato l’ilarità di due cinquantenni sedute dietro di noi.
Linee aeree?!
Ma se siamo sulla terra? Sarà mica colpa del vulcano?
Vuoi vedere che un aereo si è schiantato sulla linea?!
Dopo un primo momento di sano sconforto - in effetti bastava dire che i cavi si erano rotti e nessuno si sarebbe immaginato un film alla Independence Day – una delle due ha preso in mano il telefono (erano le 19 circa) con il piglio dell’emergenza:
- Ciao Amore, senti c’è un problema con gli aerei, arrivo tardi con il treno. Tu mangiati la pasta con il pesto che ho fatto ieri. Mi raccomando.
Mamme italiche che spezzettano i figli (maschi) a suon di pestello in legno, con amorevole pazienza… altro che yiddish mame.
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