E se non ci saranno stelle…

Ho tentato di darle nuova luce. L’ho lavata, innanzitutto, e poi ho comprato il caffè macinato in un certo modo - un modo americano, per intenderci - e pure i filtri. Ma niente, sono ore che butta fuori solo calcare, come fosse neve.
Forse dovrò rinunciare alla mia idea di caffè americano a garganella.
D’altro canto questa macchinetta è quasi una mia coscritta… avrei dovuto immaginare una certa stanchezza d’intenti.
Come state, Amici?
Io mi appresto a uscire per la festa di compleanno della mia Nina.
Una sorta di brunch festivo-tardo estivo a tre, o forse quattro. O magari cinque. Vedremo.
Sono nuovamente vestita di pois, vero leit-motiv di questa settimana, i capelli ci manca poco che camminino da soli e ho una febbre formato gigante sul labbro inferiore (mai sperimentata da quelle parti… acc, se fa male!!).
Insomma, niente farebbe supporre positività, eppure… ta-taann! SONO FELICE!
Siete tantissimi e non vi ringrazierò mai abbastanza per tutta questa dimostrazione pubblica e privata di bene e condivisione!
La butto lì: secondo me sarà un week-end spettacolare per tutti noi.
Che sia sorriso e poi tatto, vista, olfatto, gusto! Insomma, che sia Vita. Imperfetta e solo vostra.
E  se non ci saranno stelle nemmeno sui biscotti (ma prendere Pan di Stelle taroccati, mai!), troveremo il modo di scovarle in qualche cielo ;)
Bacibellissimi, corro a prendere i palloncini! Ops… forse non dovevo dirlo…
xoxo

 

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