1. … non mangiare più ghiaccioli/gelati fino al prossimo caldo estivo.
Ma guarda che faccia ebete che avevo di fronte ad un ghiacciolino all’anice!! Da prendere a schiaffi (scusate, tento di farmi paura: questa cosa dei ghiaccioli mi è proprio sfuggita di mano). 
2. … farvi sapere come procede la lettura de L’arte della Gioia di Goliarda Sapienza, autrice che non conoscevo (sob, non vivo mai bene il mio non sapere).
Non conoscevo Goliarda, è vero, ma poi è arrivata complétement Flou, francese di stanza a Milano, che l’ha postato in una delle pagine del suo blog e così eccomi qui, con in mano una copia del libro. Che cosa magica, quella dello scambio di bellezze e piccoli tesori che ci accendono: una ragazza francese consiglia ad un’italiana un libro italiano, non vi pare stupendo?
Da qui a dirvi che il suo blog è vivamente consigliato è veramente un attimo.
3. … farò ordine tra le mie cose (e che Dio protegga la Regina e pure le mie Marni, con rispetto parlando).
Bene, vado a farmi un riso. Muoio dalla voglia, in effetti.
A tale proposito… ho qui un regalino estivo per un amico… sapete come l’ho incartato?
ça va sans dire…
bisous fous!
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6 commenti:
Ma coooooome nn conosci Goliarda? Io sono andata fino a San Berillio a Catania per incontrarla nei viicoli e nei palazzi del suo quartiere. Modesta, indimenticabile. Prima o poi ti faccio anche vedere cosa ho affisso sulla porta di casa. Perché la gioia è un'arte. E come tutte le arti.. bisogna impararla.
*a
Ghiaccioli all'anice? Noi ieri siamo andate di Dadaumpa, dei ghiacciolini vintage (giuuuuro è scritto così sulla confezione!) irresistibili!!
detesto l'auto-citazione, ma tu affondi il coltello nella piaga e allora io mi faccio grande (capirai...) come posso.
ergo ti rimando qui:
http://zeldawasawriter.blogspot.com/2010/08/rafioli-e-dadaumpa.html
e qui:
http://zeldawasawriter.blogspot.com/2010/08/ghiaccioli-vintage-e-meloni-ammuffiti.html
dove i DADAUMPA sono stati trattati con la precisioen dell'entomologo.
ma mi vorrai sempre benino, adesso che sai della goliarda?
sob.
e il suddetto termine "precisioen", da me poc'anzi scritto, non è affatto un errore(giusto per precisare).
sacerto, mia gemella Kessler :P
Ti voglio anche più bene di prima, vista questa passione ghiacciolosa per il ghiaccio-vintage! :)
Che ridere, a distanza di kilometri (metri?) attratte dalle stesse ca**ate nel banco frigo.. E poi, amicamia, sono certa che condividerai la stessa passione per Goliarda.. Col tempo mi dirai. Va centellinata, vedrai.
*a
(nn smetterò mai di ringraziarti abbastanza per Inventario.)
grazie di avermi citata! (sono cosi fiera!) adesso mi devi consigliare tu un libro francese! ;)
:DDD!! ciao Flou!
bentornata! mancavi!
mannaggia, che responsabilità: tutto quello che ti consiglierei è nell'insieme dei classici francesi, che sicuramente avrai già letto.
Però. Però... La Vie Devant Soi di Romain Gary mi ha illuminato e La Trilogie di Agota Kristof (scritto in lingua francese da una scrittrice apolide) mi ha sconvolto.
Uh, pure Thérèse Raquin di Zola!
Ok, sono confusa, ci penserò con calma.
Bisous!!
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